LAVORI
USURANTI: Possibilità di pensione in anticipo. Con quali requisiti?
Se svolgi delle mansioni particolarmente pesanti,
oppure ti assegnano lavori di notte potresti rientrare nella categorie di
coloro che svolgono lavori usuranti.
L’elenco di tali lavori è previsto in un decreto del
2011 e comprende:
-chi lavora in galleria, cava o miniera;
-chi lavora in cassoni ad aria compressa;
-chi lavora ad alte temperature;
-chi lavora il vetro cavo;
-chi lavora per asportare l’amianto;
-lavori svolti prevalentemente e continuativamente
in spazi ristretti (attività di manutenzione, riparazione navale)
-conducenti di veicoli adibiti al servizio pubblico
di trasporto collettivo, con capienza superiore a 9 posti;
-chi lavora a catena o in serie.
Per aver accesso alla pensione agevolata, l’attività
usurante deve esser stata svolta:
-per almeno 7 anni, negli ultimi 10 anni di vita
lavorativa;
-per almeno metà della vita lavorativa
Il beneficio della pensione di anzianità
riconosciuto a tali categorie, è esteso anche a chi svolge lavori in orari
notturni.
Si tratta di una particolare tipologia di pensione
di anzianità, raggiungibile con una determinata quota minima (ovvero la somma
del requisito di età e del requisito di contribuzione).
La quota è pari a 97,6 con almeno:
1)61 anni e 7 mesi di età;
2)35 anni di contributi.
A seconda del tipo di contribuzione, possono essere
alzati di 1 anno i requisiti (es. per chi ha una contribuzione mista da lavoro
dipendente ed autonomo).
COME
E QUANDO INVIARE LA DOMANDA DI PENSIONE PER LAVORO USURANTE:
Prima della domanda di pensione, occorre inviare una
domanda all’Inps per certificare il possesso dei requisiti.
L’Inps certifica il possesso dei requisiti e da’ la
possibilità poi di chiedere la pensione vera e propria.
Per gli adempimenti necessari alla presentazione
della domanda, contatta un avvocato del lavoro e previdenziale di Dirittissimo
ai nostri contatti:
mail: studiolegale@dirittissimo.com
– tel: 328.2408154
visita: www.dirittissimo.com
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