giovedì 19 luglio 2018


MUTUI FONDIARI: COSA SONO E QUALI NOVITA'



Quando un soggetto, privato o impresa, acquista un immobile ed ha necessità di accedere ad un finanziamento, soccorre l’istituto giuridico del mutuo fondiario previsto dagli artt. 38 e seguenti del Testo Unico Bancario.


Il mutuo fondiario, per le caratteristiche tecniche che lo distinguono dal mutuo ipotecario ordinario, è la soluzione più conveniente per il privato che ha già una certa quantità di liquidi da investire nell’acquisto della prima casa, ed ha la possibilità, quindi, di ridurre l’ammontare del finanziamento che gli è necessario per farlo rientrare nella cifra limite concessa, stabilita, per legge, all’80% del valore dell’immobile. 


È così possibile accedere a tassi di interesse agevolati riservati a questa tipologia di mutuo, oltre che ai benefici fiscali e al consistente taglio dei costi, di gestione nonché notarili, che lo contraddistinguono rispetto ai mutui comuni.


Va detto che questa particolare tipologia di mutui presenta vantaggi consistenti anche per le Banche. Il carattere fondiario del mutuo permette infatti alla banca di non subire la revocatoria fallimentare dell’ipoteca ottenuta a garanzia del credito (articolo 39, comma 4, TUB) e di poter eseguire individualmente il proprio titolo creditizio anche se è già instaurata una procedura concorsuale, dopo la quale sono generalmente vietate le procedure esecutive individuali (articolo 41, comma 2, TUB).


Le più recenti novità in materia di mutuo fondiario riguardano la giurisprudenza della Corte di Cassazione (Ord. 11543 del 2018), la quale ha stabilito che, qualora tale tipologia di mutuo sia erogata per una quota superiore all’80% del finanziamento, il medesimo sia nullo, mentre invece in precedenza la Cassazione qualificava tale violazione come mera irregolarità amministrativa, al fine di non far perdere alla Banca la garanzia ipotecaria. Tuttavia, la Cassazione nella decisione citata afferma come, nonostante il mutuo fondiario sia nullo nel caso di superamento del limite, la Banca non perda la garanzia ipotecaria: il mutuo fondiario nullo si converte, infatti, in un comune mutuo ipotecario, ai sensi dell’art. 1424 del Codice Civile. La Banca manterrà il privilegio ipotecario, ma perderà il vantaggio di poterlo eseguire con procedura individuale, dovendo partecipare a quella concorsuale unitamente agli altri creditori.


Ulteriori novità sono state normativamente previste in materia di obblighi informativi in favore del cliente della Banca che richieda un mutuo fondiario: le informazioni devono rispettare gli obblighi di correttezza e buona fede, ed, i particolare, favorire il confronto tra le diverse offerte di credito presenti sul mercato, e consentire al cliente di valutare le implicazioni e assumere una decisione informata e consapevole in merito alla conclusione del contratto di credito.





Per ulteriori informazioni: infoquestionibancarie@gmail.com oppure chiama il 328.2408154

Avv. Luca Canevari - studio legale dirittissimo 


giovedì 5 luglio 2018


SERVIZIO DI CONSULENZA  E TRATTAZIONE STRAGIUDIZIALE DEI SINISTRI
Sei stato vittima di un incidente stradale?! Con un minimo costo dell’invio di una raccomandata potrai ottenere il miglior risarcimento: vi offriamo un servizio al minor costo possibile e con la massima resa!

Il nostro studio prevede un servizio di prima consulenza gratuita (valutazione in merito alla responsabilità delle parti nel sinistro) a tutti i clienti interessati, sia soggetti privati che società che svolgano servizi di trasporto, nonché l’azione di rivalsa del datore di lavoro nei confronti dell’Assicurazione di controparte, nel caso in cui il dipendente si sia infortunato durante l’orario di lavoro e sia nell’impossibilità di svolgere la propria attività di dipendente.

Provvederemo ad effettuare una prima valutazione gratuita del sinistro -fase stragiudiziale- dopo aver esaminato la documentazione utile da voi procurata (a titolo esemplificativo: carta identità e codice fiscale e patente dei conducenti dei veicoli coinvolti, modulo di costatazione amichevole, verbale della Municipale, certificati medici, dati della polizza assicurativa dei veicoli coinvolti) il tutto per verificare se ci sono in concreto gli estremi per una richiesta di risarcimento del danno.

La richiesta di risarcimento può riguardare sia i danni relativi al veicolo, sia i danni relativi alla persona e potrà essere inoltrata sia nell’ipotesi in cui le lesioni siano inferiori al 9% della Tabella relativa al danno biologico prevista dal Tribunale di Milano (lesioni di lieve entità), sia nell’ipotesi che tali lesioni siano superiori al 9% (ovvero lesioni di grave entità).

Svolta la prima consulenza, si procederà con l’invio di una diffida nei confronti dell’assicurazione di controparte.

Per questa fase è previsto:

-studio della documentazione reperita in precedenza;

-redazione della diffida ed invio della stessa;

-trattazione con i periti dell'assicurazione di controparte e con il liquidatore.

N.B. Si specifica che se si desidera inviare anche la lettera di rivalsa del datore di lavoro nei confronti dell’Assicurazione di controparte per infortuni subiti dal lavoratore durante l’orario di lavoro, questa avrà un costo esiguo ulteriore.

Qualora ci fossero lesioni, un ulteriore costo -modesto- che il cliente dovrebbe sostenere è quello relativo alla perizia medica redatta da un nostro consulente affidabile e qualificato, iscritto all’albo dei CTU del Tribunale di Milano.

Una volta liquidato l'importo dalla Compagnia Assicurativa, la stessa provvederà a liquidare il risarcimento per il cliente e le nostre spese legali oltre a quanto anticipato per spese mediche, medicinali e perizia del CTU.

Chi fosse interessato a tale consulenza, ci contatti direttamente ai numeri di telefono riportati al termine dell'articolo in modo tale che tutte le informazioni su costi e modalità concrete di trattazione del sinistro verranno spiegate ed indicate a ciascuna persona interessata.

Nel caso in cui invece il cliente volesse procedere giudizialmente, la situazione sarà differente: sono previsti costi vivi da sostenere relativi alla procedura giudiziale e il costo verrà quantificato, a seconda dei casi, volta per volta.

Rispondiamo in breve tempo e siamo a disposizione per informazioni e chiarimenti.

Studio Legale Dirittissimo – info e contatti: dirittissimo@gmail.com /328.2408154

www.dirittissimo.it - sezione civile