Informazioni quotidiane di diritto, soluzioni a problematiche giuridiche!
Raccontaci il tuo caso: scrivici a studiolegale@dirittissimo.com o chiamaci al 328.2408154.
Visita il nostro sito: www.dirittissimo.com
giovedì 17 novembre 2016
MULTE E CARTELLE EQUITALIA: COME FARE RICORSO E VINCERLO?
ABBIAMO OTTENUTO IL 90% DEI CASI DI ACCOGLIMENTO DEI RICORSI!!!
PER MAGGIORI INFO SCRIVETE A: infomultericorsi@gmail.com
Clicca qui sotto nostra intervista su Il Giornale
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cartelle-e-sanzioni-cosa-fare-vincere-ricorso-1332994.html
giovedì 10 novembre 2016
VICINI RUMOROSI? ECCO QUANDO POTER DISDIRE UN CONTRATTO DI LOCAZIONE
Se il nostro vicino di casa è rumoroso, ci sono casi in cui possiamo disdire in anticipo il contratto di locazione, prima cioè della sua scadenza, dandone comunque preavviso al locatore sei mesi prima.
È quanto chiarito più volte dalla giurisprudenza
Per quanto il locatore sia disposto ad effettuare dei lavori di insonorizzazione, la maggior parte delle volte si preferisce cambiare casa e in questi casi cosa succede??
Chi ha ragione? il padrone di casa? oppure noi che non riuscendo più a vivere in quelle condizioni intendiamo disdire anticipatamente quel contratto di locazione?
La soluzione può essere rinvenuta in una recente sentenza del Tribunale di Milano (n. 5465/2016) che richiama una precedente sentenza della Cassazione.
Tale sentenza afferma che il rumore in condominio costituisce sempre una causa di disdetta anticipata del contratto di locazione, a prescindere da quali siano le origini del rumore (impianti condominiali, vicini rumorosi) e nonostante la disponibilità del locatore ad effettuare i lavori di insonorizzazione.
Con una comunicazione scritta ed inviata 6 mesi prima della disdetta, dunque, siamo legittimati a lasciare l'appartamento.
NB. Attenzione perché non tutti i rumori legittimano ad esercitare il diritto di disdetta del contratto di locazione.
Normalmente questi devono superare la normale tollerabilità secondo quanto prescrive anche il codice civile ex art. 844.
Senza dubbio è un criterio di valutazione soggettivo, rimesso alla discrezione del Giudice il quale generalmente si serve di una perizia fonometrica o anche di dichiarazioni testimoniali dei vicini di casa. Dipende anche dove è collocato lo stabile: se in un centro abitato e soggetto al traffico, sarà più elevata la soglia della tollerabilità, diverso è se è collocato in zona di campagna.
Per maggiori info scrivi a: dirittissimo@gmail.com
www.dirittissimo.com
Iscriviti a:
Post (Atom)